Trentacinque casi di detenuti e lavoratori sono stati registrati presso la Fondazione Sourligeio secondo i due test di campionamento effettuati da un team EODY il 22 e 23 gennaio.
Su un totale di 37 alimenti e 11 dipendenti positivi al coronavirus, sono stati trovati 28 detenuti e sette dipendenti, secondo un comunicato diffuso dalla Direzione della Fondazione. Di tutti i casi positivi di cibo, 11 sono trattati presso l'Achillopouleio Hospital di Volos.
Tutti i casi positivi dei dipendenti sono a domicilio e vengono seguite tutte le indicazioni fornite dall'EODY per la valutazione dello stato di salute dell'alimento e le misure terapeutiche applicate sono state indicate dal competente comitato malattie infettive di EODY.
Secondo la Direzione, dal primo momento in cui sono stati annunciati i risultati, sono state intraprese le seguenti azioni immediate:
-La Casa di Cura è stata posta in stato di emergenza ed è stato attivato il meccanismo necessario per affrontare la situazione previsto da EODY secondo il relativo protocollo.
Il cibo è stato separato in stanze positive e negative in covid-19.
-Il medico curante della Fondazione ha eseguito immediatamente un lungo esame di tutti gli alimenti e ha deciso di trasferirne 8 all'Ospedale Achillopouleio di Volos per ulteriori cure.
-Sabato mattina, si è tenuta una teleconferenza con la partecipazione di specialisti in malattie infettive e responsabili di EODY, al fine di valutare la situazione e adottare misure immediate per affrontarla.
-A mezzogiorno dello stesso giorno, un Responsabile sanitario ha visitato la Fondazione, effettuato un controllo a campione e impartito istruzioni ai dipendenti.
-Tutti i parenti del cibo sono stati informati sulle loro condizioni di salute.
-Due disinfezioni sono state effettuate presso i locali della Fondazione.
È stato chiamato il personale di sicurezza ed è stata richiesta l'assistenza del personale di emergenza
- Sono state informate la Protezione Civile e la Direzione Sanitaria dell'Unità Regionale della Magnesia.
-Oggi domenica si è tenuto un incontro presso la sede della Fondazione, con la partecipazione di un gruppo di Medici dell'Associazione Medica della Magnesia e del Medico curante della Fondazione per il supporto immediato dell'Associazione Medica nel continuo monitoraggio medico degli alimenti.
“Con senso di responsabilità, tutto il personale medico e infermieristico, seguendo tutte le indicazioni prescritte e le misure necessarie, continuerà a lottare quotidianamente per combattere la malattia e ripristinare la salute alimentare e informerà quotidianamente e responsabilmente i parenti. di cibo per lo sviluppo della loro salute. La Direzione della Fondazione e lo staff ringraziano tutti per il loro sostegno morale e sincero e invocano le preghiere di tutti per affrontare questo calvario ", nota in un comunicato la Direzione della Fondazione Sourlingio.
Fonte: e-thessalia.gr